TERAMO – Rifiuti ammucchiati davanti all’ingresso del residence Gambrinus, a Giulianova: il titolare, Agostino Ballone, noto imprenditore presidente del gruppo Baltour, scrive al sindaco Francesco Mastromauro per chiedere interventi urgenti. L’imprenditore, conosciuto per essere tra i maggiori promotori dell’incoming in Abruzzo, polemizza sulle cattive abitudini di alcune strutture ricettive e la gestione dei rifiuti da parte del Comune, che rischiano di rendere vani i tanti sforzi compiuti dagli enti pubblici e dai privati per favorire il turismo sulla costa teramana. «I clienti protestano e minacciano di andarsene ma non riusciamo a migliorare le cose visto che i responsabili di questa situazione non cambiano abitudine – afferma Ballone -. I rifiuti continuano ad accumularsi in strada davanti all’ingresso della propria struttura alberghiera. Spettacolo indecoroso e odori sgradevoli. L’ostacolo rappresentato dall’immondizia non è neanche evitabile, visto che la strada è stata transennata e il passaggio è diventato stretto». Sotto accusa altre attività alberghiere che confinano con la strada in cui si trova il residence che, come scrive Ballone nella lettera «continuano a mantenere i cassonetti dell’immondizia costantemente sulla strada. I turisti che soggiornano nel nostro residence si lamentano in continuazione e alcuni addirittura esprimono il proposito di non tornare in futuro a Giulianova. Tanto per aggiungere un ulteriore elemento di disagio, la proprietà di uno di questi hotel ha recintato un tratto di strada rendendo, conseguentemente, difficoltoso l’accesso al mare». Il proprietario del Gambrinus denuncia una situazione che, “ciclicamente si ripropone ogni anno”nonostante le diverse segnalazioni fatte alla Polizia Municipale.